E’ una vicenda dai contorni davvero inquietanti quella portata alla luce dalla Polizia locale di Alessandria, in Piemonte.
Secondo quanto scoperto, infatti, una 48enne con seri problemi di comprensione – da diversi mesi irrintracciabile dai propri familiari – era costretta a vivere in una stanza con due cani senza luce, acqua, gas, riscaldamento e senza nemmeno la possibilità di accedere al bagno.
Il “compagno”, un 37enne di Cremona, è stato denunciato per circonvenzione e abbandono di incapace. Stando a quanto appurato dai vigili, infatti, andava a trovarla – per nutrirla – un paio di volte al giorno, ma tutti i mesi incassava la sua pensione di invalidità da 800 euro. La donna, invece, è stata ricoverata in ospedale.