E’ stato tolto alla madre il ragazzino 15enne il cui caso era finito all’attenzione dei giudici, dopo una segnalazione dei servizi sociali, perché giocava troppo alla Playstation.
Venerdì, infatti, gli agenti della polizia hanno dato esecuzione alla decisione del Tribunale di Brescia, prelevando il figlio e affidandolo a una comunità protetta.
Il giovane era schiavo dei videogiochi e aveva difficoltà di apprendimento. Ad aggravare la situazione un quadro famigliare decisamente complesso con genitori separati, mamma con problemi di droga e giudiziari e altra figlia affidata ad una comunità.